La mattina del ventisette dicembre, nell’aria silenziosa e fredda di una Milano imbiancata dalla neve, la routine del giovane avvocato Alessio Mayer è sconvolta dall’irruzione in studio di due agenti incaricati di arrestare zio Arturo con l’accusa di spaccio di droga.
Travolto dagli eventi, Alessio si trova ad affrontare un incubo che mette in discussione i suoi principi umani e professionali e la certezza nell’integrità del proprio maestro.
Tra sospetti, rivelazioni e ricatti morali, il giovane dovrà scegliere tra dovere professionale ed etica personale, sino a maturare la convinzione di dover essere, per il futuro, arbitro unico del proprio destino.