Quando Alessio si ritrova tra le mani il fascicolo di un caso di stalking, crede di avere finalmente l’occasione per guadagnarsi finalmente il rispetto di zio Arturo, suo modello e punto di riferimento umano e professionale.
Ma l’inesperienza e l’ansia di dimostrare il proprio valore rischiano di travolgerlo.
La scoperta di avere commesso un errore clamoroso ed una lezione imprevista lasciano ad Alessio una consapevolezza amara: nel campo del diritto, l’ingenuità e la superficialità sono peccati mortali.