La telefonata di zio Arturo arriva come un fulmine a ciel sereno, in un freddo mattino di febbraio. Alessio, giovane avvocato e nipote devoto, si ritrova improvvisamente catapultato nel mondo della giustizia penale, alle prese con il suo primo interrogatorio a San Vittore.
Mentre varca il portone del carcere, l’eco dei consigli dello zio e mentore riecheggiano nella sua mente, ma il giovane non può immaginare la dura lezione che lo attende.
Tra detenuti enigmatici, magistrati impassibili e scelte da compiere in un istante, il giovane scoprirà che ad ogni principio corrisponde almeno una eccezione.